IMPIANTO
L’impianto dentale é una piccola vite in titanio posizonata nelle ossa mascellari allo scopo di sostituire la radice di un dente mancante. Il titanio é totalmente biocompatible e, mediante un processo definito Osteointegrazione, l’impianto costituisce un ottimo ancoraggio per la realizzazione di una protesi fissa.
BENEFICI
L’implantologia é la soluzione di elezione nel caso di mancanza di uno o piú denti ed é in grado di garantire i comfort di una protesi fissa persino nei casi di edentulia totale. I vantaggi offerti da questa metodologia sono molteplici:
  • La possibilitá di realizzare una corona fissa su un dente mancante evitando di coinvolgere i due denti vicini con un ponte fisso.
  • Piú impianti possono sostenere ponti fissi su aree edentule piú estese.
  • Un minimo di 4 impianti sono in grado di sostenere una protesi totale fissa Toronto Bridge.
  • Gli impianti dentali preservano l’osso in cui sono inseriti impedendone il riassorbimento.
  • La durata dell’impiato é molto lunga. Nelle condizioni ideali l’impianto puó essere a vita
  • L’intervento di implantologia é ormai una pratica di routine con protocolli indolore, di rapida guarigione e con complicanze piuttosto rare.
  • La probabilitá di insuccesso é minima. In pazienti sani, non fumatori e che adottino le corrette misure igieniche, si integrano statisticamente 99 impianti su 100.Nella quasi totalitá dei casi un impianto non integrato puó essere sotituito successivamente.
  • I tempi di osteointegrazione degli impianti sono relativamente brevi. Sono richiesti in genere 2 o 3 mesi anche se certi casi specifici necessitano di tempistiche piú lunghe.
COME FUNZIONA?
Il successo in implanto-protesi necessita di alcuni requisiti. Nello specifico:
  • Il paziente deve godere di un buon stato di salute generale.
  • Il paziente deve essere motivato nell’intraprendere un percorso riabiblitativo della durata di piú mesi.
  • Il paziente deve mantenere un’ottima igiene orale.
  • Il diabete scompensato é una controindicazione assoluta all’implantologia cosí come l’insufficienza renala ed epatica.
  • Il fumo di sigaretta abbassa le probabilitá di successo implantare e allunga i tempi di guarigione.
  • Non possono usufruire dell’implantologia pazienti in chemioterapia, radioterapia, che abbiano assunto farmaci bifosfonati o che di recente abbiano avuto un infarto del miocardio.
  • L’impianto necessita di adeguate quantitá d’osso nonché di osso di buona qualitá. Nel caso di osso insufficiente si potrá valutare la possibilitá di interventi di rigenerazione/aumento osseo.

Dopo la raccolta di tutti i dati anamnestici ed un accurata programmazione dell’intervento comincerá la parte chirurgica del trattamento. L’intervento é in genere di breve durata, viene eseguito in anastesia locale e risulta totalmente indolore. Il chirurgo aprirá un lembo sulla gengiva, esporrá l’osso e, dopo averlo preparato, inserirá l’impianto nell’osso. Il lembo verrá poi richiuso utilizzando suture riassorbibili che guariranno da sole nell’arco di 7-10 giorni. Nel caso di protesi totali su impianti Toronto Bridge gli impianti potranno essere caricati immediatamente con una protesi totale fissa provvisoria. Al termine del processo di integrazione degli impianti il paziente tornerá presso BARLETI Clinic per la realizzazione della protesi fissa definitiva.

RISCHI
L’implantologia é una pratica diffusa e sicura. Con l’adeguata selezione del paziente e grazie all’esperienza e alla cura di chirurghi capaci, le probabilitá che si verifichino incidenti e complicanze chirurgiche sono ridotte al minimo. Tra le problematiche possibili si annoverano:
  • Mancata integrazione dell’impianto. L’eventualitá piú frequente, non causa infezioni e non presenta rischi per la salute del paziente
  • Infezione
  • Emorragia
  • Danno nervoso
  • Perforazione del pavimento del seno mascellare
  • Rischi legati alla procedura
COSA ASPETTARSI
Il posizionamento di uno o piú impianti é una pratica ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Durante l’intervento il paziente é coperto dall’anestesia locale e non sente alcun dolore. Finito l’intervento il protocollo farmacologico indicato dal chirurgo permette un recupero confortevole e rapido. Antibiotici a largo spettro e farmaci analgesici comuni aiutano la guarigione e riducono i fastidi legati alla ferita sulla gengiva. Il gonfiore é un evenienza ma puó essere limitato tramite l’applicazione di ghiaccio e la somministrazione di corticosteroidi. Prima, durante e dopo ogni trattamento il nostro personale avrá cura di voi e sará costantemente disponibile durante i periodi intermedi di guarigione degli impianti. Dopo 7-10 giorni dall’intervento si puó riprendere generalmente qualsiasi tipo di attivitá e affrontare la fase di osteointegrazione conducendo una vita normalissima. Se sei motivato e segui le nostre indicazioni l’impianto riabilita i tuoi denti mancanti con soluzioni funzionali, confortevoli e altamente estetiche.